"Tutto qui è inimmaginabile senza un bicchiere di Dolcetto:
infatti il Dolcetto, qui, davvero è re.
Aspettarlo, certo , dopo agosto ( che il sol leone di luglio lo risvegli e gli smussi le asprezze, se di terra rossa), e poi berlo subito
( prima del sol leone, anche nel primo giugno, se di terra bianca).
E poi Barbera, ma che abbia avuto il riposo di uno, due anni di bottiglia.
E chi se ne intende ( ed ha la fortuna di trovarle) si goda anche quelle( ahi, quanto rare) Freise doglianesi, che non scappano, non spumano, ma quanto morbide, chiare ed odorose "